Untitled

Apro una porta, entro sono lì da sola. Se si potesse chiudere a chiave.. perché non c'è la chiave? ah già dimenticavo.. leggo il giornale o meglio lo guardo e d'un tratto sono altrove.. un'altra casa, un'altra vita, altre sensazioni un benessere anzi quel benessere che si cerca sempre vorrei restare lì, nella mia testa immersa in questa felicità seppur apparente.

Vorrei realizzare i miei sogni, vorrei vivere.

Allora si riapre la porta entra qualcuno e di colpo ecco riemergere rabbia, fastidio, ed insoddisfazione. Di corsa prendo le cose, la borsa, le chiavi vado alla macchina e di nuovo mi sento libera sto correndo, la musica alta ed il cuore batte, batte forte, tra poco lo vedrò,tra poco sarò di nuovo al settimo cielo, tra poco lui mi abbraccerà e tutto passerà; tra le sue braccia sento di essere fortunata, sento di essere accolta da un amore caldo che solo lui mi sa dare ed allora penso io l'ho già raggiunta la felicità cosa cerco allora? Vorrei.. creare la nostra famiglia, ecco cosa manca, ecco perché le case, l'arredamento, fuggire all'interno di un giornale immaginare situazioni e sensazioni; e d'improvviso chiedo: mi vuoi sposare?